
Il futuro dei mercati finanziari: tra normative e innovazione
Insieme a Oscar Maffioletti, Deputy General Manager Staff di Société Générale Securities Services (SGSS), scopriremo come SGSS supporta la trasformazione della finanza digitale europea attraverso la tecnologia DLT, il Regolamento MiCAR e la strategia della Banca centrale europea per l’euro digitale.
Questo articolo fa parte di una serie di tre:
Questo terzo articolo esamina lo stato dell’arte dei principali requisiti normativi e delle tendenze di mercato che plasmeranno il prossimo futuro.
I recenti interventi di Piero Cipollone1 e Ulrich Bindseil2 sottolineano il ruolo trasformativo della tecnologia a registro distribuito (DLT) e della tokenizzazione nell’affrontare la frammentazione, la complessità e le inefficienze tecnologiche nei mercati europei dei capitali e dei pagamenti.
Accanto a ciò, la questione della sovranità monetaria è altrettanto rilevante e l’attuale contesto internazionale lo conferma. È importante sottolineare che queste tecnologie non rappresentano un miglioramento incrementale, ma un nuovo modo di operare. L’emissione di asset, o la loro rappresentazione in formato token, genera nuovi modelli operativi, che consentono di risolvere molte delle attuali inefficienze, basti pensare alla riconciliazione dei movimenti o alle barriere all’accesso al capitale, e aprire la strada a opportunità senza precedenti.
Queste sono le ragioni per cui l’Europa è impegnata da anni in un dialogo con il mercato, al fine di dotarsi delle regole necessarie per promuovere innovazioni che possono tradursi in progresso e sostenibilità. SGSS, in qualità di fornitore leader del servizio titoli in Europa, è stata attivamente coinvolta nelle diverse tappe di questo viaggio, i cui principali risultati sono riepilogati di seguito.
La risposta normativa europea: MiCAR e oltre
Per sostenere l’innovazione, l’Europa ha sviluppato un solido quadro normativo:
Il regolamento MiCAR esclude le cripto-attività classificate come strumenti finanziari ai sensi della direttiva MIFID (es. azioni, obbligazioni, quote di Fondi), che continuano a essere disciplinate dalla normativa tradizionale in materia di titoli.
Le Autorità europee di vigilanza (ESAs), tra cui EBA ed ESMA, stanno elaborando le norme tecniche di regolamentazione (RTS) , le linee guida, e gli orientamenti, documenti ai quali SGSS ha contribuito in qualità di membro del Gruppo di lavoro ABI sulle valute digitali e le criptovalute. Tra questi, in particolare, le linee guida per la qualificazione delle cripto-attività come strumenti finanziari e le linee guida volte a chiarire i criteri per valutare le competenze del personale impiegato dai prestatori di servizi per le cripto-attività (CASP).
Il regime pilota
Per consentire la distribuzione di titoli emessi sulla DLT attraverso mercati secondari (e.g. i sistemi multilaterali di negoziazione), l’Europa ha introdotto un Regime pilota che prevede esenzioni temporanee dalla legislazione vigente in materia. Tuttavia, l’adozione è stata limitata. Nella sua relazione del giugno 20253, l’ESMA ha esaminato alcune revisioni per allineare meglio il regime alle esigenze del mercato, supporta dalle analoghe osservazioni di Consob e dell’autorità francese AMF4. L’Autorità ha presentato alla Commissione europea (CE) una proposta di revisione volta a rendere il regime pilota più adatto alle esigenze di sviluppo delle imprese. Sul tavolo ci sono temi regolamentari e operativi, oltre alle prospettive di medio-lungo periodo. Spetta ora alla CE integrare questi suggerimenti nella sua analisi e formulare le raccomandazioni che ritiene opportune per il Parlamento europeo e il Consiglio. Tra le opzioni attualmente oggetto di dibattito figurano l’estensione del regime pilota, la sua modifica o il suo passaggio a una legislazione permanente.
La strategia della Banca centrale europea per l’euro digitale
Sul fronte della liquidità, la Banca centrale europea (BCE) ha infine annunciato i risultati della fase esplorativa riguardante l’euro digitale all’ingrosso e come intende procedere con lo sviluppo. Questi lavori sono iniziati con una prima discussione con il mercato a settembre 2022. In tale occasione, SGSS ha sottolineato la necessità di una valuta digitale “on-chain”, ossia adatta anche alla circolazione tramite la DLT, seguendo il modello proposto dalla Banque de France. Questa condizione è essenziale per accedere a tutti i potenziali vantaggi della tokenizzazione dei titoli. La tabella di marcia della BCE comprende:
PONTES: Le piattaforme DLT saranno alimentate con la moneta della banca centrale dei servizi TARGET, attraverso "ponti" (Pontes significa "ponti" in latino)5 che saranno testati in una fase pilota a partire dalla fine del 2026.
APPIA: Un progetto a lungo termine che ambisce a creare ecosistemi finanziari innovativi, integrati e soprattutto “pronti per il futuro” (come la via APPIA ha dimostrato di esserlo fin dal 312 a.C.).
Un quadro per l’innovazione e la crescita
Il quadro normativo europeo sugli asset digitali e la DLT rappresenta un’opportunità per costruire mercati finanziari più efficienti, sicuri e trasparenti. La sfida sarà ora quella di trasformare il quadro in pratiche concrete, in grado di favorire la crescita del settore e di sfruttare appieno i vantaggi dell’innovazione digitale.
Oscar Maffioletti, Deputy General Manager Staff, Societe Generale Securities Services
Sources:
- Giugno 2025, rapporto "Bridging innovation and stability: the Eurosystem’s exploratory work on new technologies for wholesale central bank money settlement". Prefazione di Piero Cipollone, membro del Comitato esecutivo della BCE
- 14 luglio 2025 - BCE BLOG - TARGET Services: the backbone of European financial markets di Ulrich Bindseil, Ex Direttore Generale - Market Infrastructure and Payments
- Relazione dell’ESMA sul funzionamento e la revisione del regime pilota DLT - Ai sensi dell’articolo 14 del Regolamento (UE) 2022/858
- https://www.consob.it/documents/d/asset-library-1912910/pr_consob_amf_20250409
- Soluzioni di interoperabilità presentate dalle tre banche centrali di Francia, Germania e Italia nell’ambito della fase esplorativa
- TIPS Hash Link (Italia)
- Trigger Solution (Germania)
- Soluzione in linea con il modello Full DLT sull’infrastruttura DL3S (Francia)